- Malandrino Montepulciano d'Abruzzo DOC 2022 di Cataldi Madonna -

[comp. di malo e landrino, dal ted. landern "vagabondare"] A.s.m.(f.-a) 1 (raro) brigante, rapinatore, (spec. di strada) Sin. furfante.Sin. birichino, monello, malizioso: occhi malandrini sorriso malandrino.

Un vino tutto giocato in piacevolezza e freschezza, con un frutto ben delineato al naso e in bocca una festa di fragranza e succosità. Ha un tannino ben estratto e vellutato. Chiusura lunga e di esemplare nitore.
Si identifica per un'ottima bevibilità unita ad elegante consistenza.

Zona di produzione:

Abruzzo

Località Macerone e Collelungo: pergola del 1970 a 380 metri s.l.m., densità 2.500 ceppi/ha e spalliera 2001 a 380 m.s.l., densità 5000 ceppi/ha. Località Campogagliano e Picolle: spalliera del 2004 a 450–480metri s.l.m., densità 5.000 ceppi/ha. Località Cona e Frontone: spalliera del 1990 e del 2001 a 380 metri s.l.m., densità 2.600-5.000 ceppi/ha. Produzione 80/90 q.li/ha.

Uvaggio:

Montepulciano 100%
Ottenuto da uve provenienti dal vigneto Cona

Maturazione:

1 anno in barrique

Dati Analitici:

13,5%

Caratteristiche organolettiche:

Colore: rubino impenetrabile e consistente
Profumo: prugna California, bacche di ginepro, rosmarino e tabacco
Gusto: rispondente ed equilibrato

Abbinamenti:

Filetto di bufala ai pori. Un vino da tutto pasto, perfetto per accompagnare i gagliardi cibi abruzzesi.