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GUIDE de l’ESPRESSO - I Vini d’Italia 2017 - II° PARTEClassifica dei 100 VINI DA COMPRARE
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SLOW WINE 2017 - le CHIOCCIOLE di Slow Food per il vinoLa Guida “Storie di Vita, Vigne e Vini in Italia” - rivela le 193 cantine SLOW 2017.
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Barrua Rosso Isola dei Nuraghi IGT 2015 di Punica Agricola - è il primo vino di un’azienda un po’speciale, come Agricola Punica Spa di Santadi.
La qualità del carignano, in Sulcis, è eccellente non solo per colore, per struttura, per ricchezza alcolica del vino ottenuto, bensì per la morbidezza dei suoi componenti estrattivi: dai tanninici al patrimonio acidometrico contenuto ed elegante, all’aromatico, allo speziato, al glicerinoso a tutto il resto.
Nasce così il vino a Barrua, deliziosa zona affacciata ai mari di Teulada e di sant’Antioco, ma a dignitosa e rispettosa distanza da entrambi, tanto per non invadere e non essere invasa.
I suoi tendaggi polifenolici sono di tessuto tannico delicatissimo, rotondo, aristocraticamente dolce e delicato.
E’ il caso di dire che il sole di Galileo li ha perfettamente polimerizzati ancora in pianta a frutto pendente e ben assolato.
Il suo pH è moderato, discreto di discrezione e acidimetria da naturale educazione spontanea (3,70).
Il suo fardello estrattivo è ricco e attesta con eleganza la generosità del sole a cui faceva riferimento Galileo e i suoi Discepoli, il suo colore è l’espressione del vino rosso di purissima arte cromatica intensamente rappresentata.
Questo è il quadro del Barrua, che nel bicchiere di cristallo risplende di luce, di aroma, di sapore, ma anche di signorile discrezione.
Barra non ha avuto bisogno di legno oltre le sue indispensabili necessità fisiologiche per il breve, quasi brevissimo processo evolutivo: è il caso di dire apertamente che non è la barrique che illustra il vino, ma il vino che illustra la barrique, così come Machiavelli, diceva a proposito dei titoli che si potevano attribuire agli uomini.
Barrua 2015 - il Sassicaia sardo?...a Voi scoprirlo!
Zona di produzione:
Santadi - Sardegna
Uvaggio:
Carignano (85%), cabernet sauvignon (10%) e merlot (5%)
Epoca di vendemmia:
La prima vendemmia prodotta è stata il 2002 che in Sardegna ha avuto un andamento climatico molto favorevole.
Maturazione:
in barriques per 18 mesi (80% nuove)
Affinamento:
In bottiglia per 1 anno
Dati Analitici:
14% vol.
Invecchiamento:
Vive a lungo Barra, se si rispettano le sue esigenze fisiologiche, specialmente nei riguardi della luce e della temperatura: buio e fresco: temperatura cioè, di una seria e buona cantina.
Temperatura e modalità di servizio:
18-20°C
Caratteristiche organolettiche:
Colore: rubino impenetrabile, fitto e profondo
Gusto: parte in sordina e poi esplode in una mirabolante varietà di sensazioni
Profumo: su tutto aleggia uno spettacolare e rinfrescante vento balsamico che corrobora la nota fruttata: un profluvio di more, amarene sotto spirito, mirtilli, visciole e prugne sposate ai tipici sentori mediteranei di bosso e di mirto
Abbinamenti:
Da accompagnare a fondue bourguignonne variamente salsata: che serata!